Germania e Spagna saranno le due squadre che si contenderanno l’Europeo Under 21 il 30 giugno a Cracovia. I tedeschi vorranno alzare il trofeo per la seconda volta nella loro storia, unica vittoria nel 2009, mentre gli spagnoli sono alla ricerca del quinto titolo che vorrebbe dire aggancio l’Italia in testa all’albo d’oro.
L’approdo alla finale è stato raggiunto in maniera diversa dalle due squadre, i tedeschi hanno battuto l’Inghilterra ai calci di rigore, dopo una partita equilibrata con molte occasioni da gol per entrambe le squadre, mentre la Spagna ha eliminato abbastanza agevolmente gli Azzurrini di Di Biagio.
INGHILTERRA-GERMANIA 2-2 (5-6 dcr)
Tychy 27/06/2017
Marcatori: Gray (41’), Abraham (50’); Selke (35’), Platte (70’)
L’Inghilterra scende in campo con il terzo modulo diverso in questo torneo, il 4-4-2: esordio dal primo minuto per il centrocampista del Derby County Will Hughes, coppia d’attacco formata da Baker e Abraham. La Germania risponde con un 4-1-4-1, Jung sostituisce l’indisponibile Stark al centro della difesa mentre a centrocampo sulla destra Philipp prende il posto di Weiser.
La Germania è la prima semifinalista di questi Europei Under 21, i tedeschi hanno superato un’ottima Inghilterra solamente ai calci di rigore. Il primo tempo è vivace con gli inglesi che hanno le palle gol più nitide ma a passare in vantaggio sono i tedeschi con un colpo di testa di Selke su assist di Toljan. Prima dell’intervallo i leoni riescono a trovare il pari con Gray dopo una serie di rimpalli in area. Il secondo tempo riparte con lo stesso copione del primo, con gli Inglesi pericolosi in avanti e che segnano il 2-1 con il tap-in di Abraham. Dopo il vantaggio l’Inghilterra perde forza e lucidità ed è costretta a subire gli attacchi avversari, su uno di questi il neoentrato Platte segna di testa da corner. I tedeschi cercano il vantaggio ma il risultato di parità dura fino al 120’. Ai rigori Pollersbeck neutralizza i tiri dal dischetto di Abraham e Redmond, regalando la terza finale degli Europei U21 della storia alla sua squadra.
SPAGNA-ITALIA 3-1
Krakow 27/06/2017
Marcatori: Saul Niguez (53, 65’, 74’); Bernardeschi (62’)
La Spagna si schiera con il solito 4-3-3, Jonny e Ceballos vincono i ballottaggi ai danni di Gayà e Denis Suarez. 4-4-2 per l’Italia con Chiesa e Benassi esterni e Bernardeschi e Petagna in avanti.
Il cammino dell’Italia termina alle semifinali, giocando contro la favorita Spagna una gara di assoluto livello fino all’espulsione di Gagliardini avvenuta al 58’. Nel primo tempo gli Azzurrini reggono bene gli attacchi degli spagnoli concedendo due occasioni pericolose e creandone altrettante ma non riuscendo a concretizzarle. Nella ripresa l’Italia non scende in campo con la stessa concentrazione e cattiveria e subisce al 53’ il gol di Saul Niguez servito da un ispiratissimo Ceballos. Dopo pochi minuti Gagliardini, già ammonito, scalcia il centrocampista del Betis e va sotto la doccia. Nonostante l’inferiorità numerica, l’Italia pareggia con Bernardeschi con un sinistro da fuori area deviato. Passano pochi minuti e la Spagna segna il suo secondo gol ancora con Saul con un siluro di sinistro dalla lunga distanza. Gli Azzurrini, stremati cercano invano il pareggio concedendo spazi agli avversari. Al 74’ Asensio va via sulla sinistra e mette in mezzo per Saul che fisa il punteggio sul 3-1 mettendo a segno la sua terza rete del match, quinta nel torneo.